* Dettagli Torrent   globale  | Commenti (0) 


- Wikiradio 521 - Massimo Raffaeli - Riccardo Bacchelli [Mp3 Ita] [TNTvillage] -


Download via torrent:
Categoria bittorrent Audiolibri
Descrizione
Wikiradio 521 - Massimo Raffaeli - Riccardo Bacchelli [Mp3 Ita] [TNTvillage]



Wikiradio
Anno: dal 2011
Genere: Cultura
Durata: LUN - VEN 14.00 - 14.30
Rete: Radio 3
A cura di Federica Barozzi
con Giancarlo Mancini, Clementina Palladini e Lorenzo Pavolini
Le musiche sono scelte dalla redazione di Musicatre





Wikiradio costruisce giorno per giorno una sorta di almanacco di cose notevoli ed utili da sapere per orientarsi nella nostra modernità. Ogni puntata racconta un evento accaduto proprio nel giorno in cui va in onda, intrecciando il passato con il presente, la memoria storica con ciò che oggi essa significa per noi.
Dalla storia all'economia, dal cinema alla scienza, la letteratura, il teatro, le arti visive, la musica, i grandi momenti che hanno segnato un punto di svolta raccontati da esperti, studiosi, critici, con spezzoni di repertorio, sequenze cinematografiche, brani musicali, in un articolato mosaico che vuole restituire agli ascoltatori tutti i significati possibili di un avvenimento.
Il nome ricorda volutamente Wikipedia, infatti il programma auspica di creare una libera enciclopedia di voci narranti.







13-01-2014

MASSIMO RAFFAELI

racconta

RICCARDO BACCHELLI


Bacchelli nacque a Bologna il 19 aprile 1891, primo di cinque fratelli. Il padre Giuseppe, amministratore cittadino di idee liberali, fu avvocato stimato, e la madre Anna Bumiller, sveva, aiutò Giosuè Carducci a imparare il tedesco.
Bacchelli frequentò il liceo classico e si iscrisse alla Facoltà di Lettere, ma non portò a termine gli studi per seguire i propri interessi culturali.
Si arruolò volontario alla scoppio della prima guerra mondiale come ufficiale di fanteria; fu congedato nel 1919. Trasferitosi a Milano nel 1926, si unì in matrimonio con Ada Fochessati. Dal 1941 al 1944 fece parte dell'Accademia d'Italia; era socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei di Roma, dell'Accademia della Crusca e dell'Istituto lombardo di Scienze e Lettere. Ricevette la laurea honoris causa dalle Università di Bologna e di Milano. Negli anni sessanta ha condiretto la collana Le letterature del mondo. Il 17 aprile 1971 ricevette l'Archiginnasio d'oro, massimo riconoscimento del Comune di Bologna. Fu il primo italiano illustre a ricevere l'assegno vitalizio previsto dalla legge Bacchelli, dell'8 agosto 1985, che prende il nome proprio dal noto scrittore.
Bacchelli morì a Monza, nel 1985, alla veneranda età di 94 anni, e fu sepolto nel cimitero di Bologna.
Il suo primo romanzo è Il filo meraviglioso di Lodovico Clo' (1911), cui seguono i Poemi lirici (1914). Nel 1918 si dedica al teatro con Amleto, emblema della difficoltà del moderno vivere. Segue nel 1923 Lo sa il tonno, favola di genere filosofico-morale. La prima delle opere artisticamente fondamentali della produzione bacchelliana è Il diavolo al Pontelungo (1927) che rievoca idee, vicende e personaggi del mondo anarchico emiliano e italiano di fine Ottocento. Tra queste figure spicca quella epica di Bakunin, che si trova a Bologna per ispirare e patrocinare moralmente, con l'aiuto anche di Andrea Costa, i moti falliti del 1874. Il romanzo è attraversato da una sottile e garbata ironia.
Seguono La città degli amanti (1929), Una passione coniugale (1930), Oggi domani e mai (1932), Mal d'Africa (1935), Il rabdomante (1936), Iride (1937), fino a quella che è stata l'opera più vasta e che maggiore notorietà popolare ha dato a Bacchelli, Il mulino del Po (1938-40).
L'opera, che ha un posto di rilievo nella storia della letteratura italiana, composta di oltre duemila pagine e suddivisa in tre parti, ciascuna con singola titolazione, è frutto di un immane lavoro di ricerca nella cultura e nella storia locale e narra la saga di una famiglia ferrarese, dedita all'avventurosa professione di mugnai sulle rive ferraresi del fiume Po, sullo sfondo di uno scenario storico-sociale più che centenario che va dall'epoca napoleonica alla prima guerra mondiale.
Nella vicenda rivivono figure e fatti della storia e della tradizione locale, inquadrati peraltro con rara sensibilità e competenza, a volte anche con richiami espliciti, nel più ampio contesto della storia nazionale. A questo romanzo si ispirano uno sceneggiato televisivo prodotto dalla RAI, andato in onda dal 13 gennaio 1963, e il film del 1949 diretto da Alberto Lattuada, Il mulino del Po.
Il 16 dicembre 1940 l'Università di Bologna gli conferisce la laurea honoris causa in Lettere.
Nel 1941 appare Gioacchino Rossini, nel 1942 Il fiore della mirabilis. La produzione continua con Il pianto del figlio di Lais (1945), di argomento biblico, Lo sguardo di Gesù (194, Il figlio di Stalin (1953), Gli schiavi di Giulio Cesare (1955), Tre giorni di Passione (1957), Non ti chiamerò più padre (1959), narrante l'avventura di Francesco d’Assisi vista dalla parte del padre Bernardone. Seguono tra il 1967 e il 1978 altri romanzi: Il rapporto segreto, Afrodite: un romanzo d'amore, Il progresso è un razzo, Il sommergibile.
Altrettanto prolifica fu la produzione saggistica, lirica e teatrale di Bacchelli, che ne fanno uno del più fecondi letterati italiani.
Collaborò con Sandro Bolchi alla sceneggiatura de I promessi sposi, sceneggiato televisivo RAI andato in onda nel 1967, ispirato all'omonimo romanzo di Alessandro Manzoni.
Dopo aver collaborato con le riviste La Voce di Firenze (1912-1916) e La Raccolta di Bologna (1918-1919), fu tra i fondatori della rivista romana La Ronda (1919-1923). A Milano fu critico teatrale per La Fiera Letteraria e fu corrispondente di altri giornali tra cui il Corriere della Sera.





Il mulino del Po
sceneggiato del 1963
con la regia di Sandro Bolchi
le musiche originali di Adone Zecchi

Una tragedia americana
(sceneggiato televisivo del 1962)
dal romanzo di Dreiser
con la regia di Anton Giulio Majano

La cittadella
(sceneggiato del 1964)
dal romanzo di A.J. Cronin
sempre per la regia di Majano.





MASSIMO RAFFAELI, filologo e critico letterario, scrive sul quotidiano "il manifesto" e su numerose riviste specializzate. Ha curato testi di autori italiani (Carlo Betocchi, Alberto Savinio, Massimo Ferretti, Primo Levi) e versioni di scrittori francesi (fra cui Zola, Artaud, Céline, Crevel, Genet, Duvert). Parte della sua produzione la raccolta El vive d'omo (Scritti su Franco Scataglini), Transeuropa 1998; Appunti su Fortini, L'Obliquo 2000 e Questa siepe, Il lavoro editoriale, 2000 Il canto Magnanimo. A colloquio con Umberto Piersanti, peQuod, 2005, Don Chisciotte e le macchine. Scritti su Paolo Volponi (peQuod, 2007).




File Details
========================================
Name..........: Wikiradio 521 - Massimo Raffaeli - Riccardo Bacchelli - 13-01-2014.mp3
Filesize......: 19.8Mb

Audio Bitrate.: 96Kbps
Audio Freq....: 48KHz
Audio Channels: Stereo


Visit http://www.tntvillage.scambioetico.org/
Info: Per scaricare devi usare un client come uTorrent o Transmission
AnnounceURL
http://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce
Hash eac72d078a51a51320eec6505266bc54a7d4d2eb
Peers seeds: 5 , leech: 0
Size 19.84 MB
Completato 73x
Aggiunto 30.01.14 - 20:01:52
Uploader   darayava
Votazione (Voti: 0)


Condividi questo bittorrent:


html/blog:


bbcode/forum:




Aggiungi Commento