3. Better
3:10 anno: 2006
Regina Spektor [interprete - autore]
4. Life is beautiful
6:16 anno: 2006
Vega 4 [interprete] • Simon Walker - Bruce Gainsford - Bryan McLellan - John McDaid - Garrett Lee [autori]
5. Carry you home
3:56 anno: 2007
James Blunt [interprete] • James Blunt - Max Martin [autori]
6. We all fall in love sometimes
5:42 anno: 1992
Jeff Buckley [interprete] • Elton John - Bernie Taupin [autori]
7. Girls just want to have fun
2:35 anno: 2007
Greg Laswell [interprete] • Robert Hazard [autore]
8. Find my way back home
2:26 anno: 2007
Priscilla Ahn [interprete - autore]
9. With you
3:54 anno: 2009
Jonah Johnson [interprete] • Aaron Zigman - Robert Hart - Jonah Johnson [autori]
10. Life is just a bowl of cherries
2:06 anno: 2009
E.G. Daily [interprete] • Ray Henderson - Lew Brown [autori]
11. Heaven
4:58 anno: 1996
Jimmy Scott [interprete] • David Byrne - Jerry Harrison [autori]
12. Amazing Grace
2:30 anno: 1990
Jim Drury [interprete principale] - Julia McGurk [interprete] • Tradizionale [autore]
Esistono film strappalacrime ed esistono canzoni strappalacrime. La custode di mia sorella raddoppia il significato del dolore accompagnandosi a una colonna sonora zeppa di brani commoventi. Anche senza aver visto l’opera di Cassavetes (figlio), ascoltando i dodici episodi dell’album appare chiaro dove il film voglia andare a colpire: dritto al cuore. Partendo dal pezzo introduttivo, “Feels Like Home”, in cui Edwina Hayes canta con fare straziante d’amore, la scaletta si sviluppa intorno a un’unica idea musicale snocciolando dodici variazioni sul tema della malinconia. Pete Yorn non convince quando afferma che non piangerà con tono lacrimevole; non convincono i Vega 4 quando cantano di come la vita sia meravigliosa lasciando che la musica – con la sua cadenza melodica sofferente – dica esattamente il contrario. E mentre Regina Spektor s’incarica di narrare con semplicità e partecipazione l’amore fraterno e un dolore da combattere con l’affetto, James Blunt si accorda sulle frequenze del film posando lo sguardo sulla sofferenza di una giovane in un brano dalle molteplici letture. Tutte le canzoni presenti nell’album si offrono alla trama di La custode di mia sorella pur non essendo state scritte appositamente per l’opera di Nick Cassavetes. Tra tutte, però, solo una si contraddistingue nel suo essere (quasi) inedito. È la versione di “We All Fall In Love Sometimes” di Elton John e Bernie Taupin – una delle migliori accoppiate nel mondo della musica – cantata dall’ineguagliabile voce del compianto Jeff Buckley che, ancora una volta, fa suo un brano d’altri regalando emozioni e brividi. Per quelli che amano atmosfere notturne e canzoni intimiste.
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Name..........: 01 Feels Like Home (Edwina Hayes).mp3
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