Categoria bittorrent | DVD |
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Descrizione | ANDY WARHOL
VINYL
THE VELVET UNDERGROUND & NICO
COVER
VINYL VIENE PRESENTATO NELLA VERSIONE ORIGINALE
IN INGLESE E NELLA EDIZIONE ITALIANA A CURA DI MARIO ZONTA
SINOSSI
VINYL - ispirato al romanzo di Anthony Burgess, Arancia Meccanica, il film racconta la storia di un giovane delinquente che viene riadattato al vivere
civile. L\'esibizionismo teppistico dei protagonisti si mescola al tema dell\'omosessualità latente. Fra qualche giro di rock\'n\'roll, la storia si tinge dei
colori di un melodramma sadomasochistico, interpretato da attori che sembrano recitare senza copione.
THE VELVET UNDERGROUND & NICO - documenta un concerto della celebre band nello stile tipico di Warhol: lunghi piani sequenza, immagini sporche, ecc. Nato nel
1966 per volontà dell\'artista, il gruppo era composto da Lou Reed, Sterling Morrison, John Cale e Maureene Tucker. Fu Warhol stesso rinforzare la formazione
chiamando la cantante e attrice tedesca Christa Paffgen, ovvero Nico, interprete anche di altri film, tra cui The Chelsea Girls. The Velvet Underground &
Nico è anche il titolo del primo album del gruppo che, oltre a divenire uno dei simboli della Factory, si cimentò all\'epoca nell\'esperienza dell\'Exploding
Plastic Inevitable Show, uno spettacolo di luci, performance e multi proiezioni in cui i Velvet avevano la funzione di creare la colonna sonora dal vivo..
RECENSIONE
Vinyl fu girato alla Factory da Andy Warhol (primo periodo sonoro 1964-1965) e forse si può considerare uno dei suoi film più “vedibili”, nel senso che ci
troviamo davanti a una storia e ad una sorta di canovaccio con dialogo. Ad ogni modo non siamo in presenza di un montaggio che si possa definire tale,
infatti Warhol lascia scorrere la pellicola nel caricatore fino al suo naturale “svolgimento”. Tutt’al più in alcuni film ci sono le giunte tra una bobina e
l’altra. Tutto deve accadere sulla superficie del quadro: le azioni, i movimenti stanno all’interno (quasi sempre) di un’unica immagine. In Vinyl
l’inquadratura è fissa. Si inizia con un primo piano dell’attore Gerard Malanga che muove la testa a destra e a sinistra per seguire il movimento di due pesi
sollevati alternativamente. In seguito uno zoom all’indietro, allargando l’inquadratura, ci mostra tutti gli altri interpreti presenti contemporaneamente
nell’immagine. Sul lato destro dello schermo appare Edie Sedgwich seduta su un baule, mentre sul lato sinistro c’è John Mcdermott seduto su una poltroncina
da regista, dietro a John su una sedia c’è un uomo che fuma una sigaretta. Insomma i personaggi (non li ho citati tutti) sono più o meno già inseriti
nell’immagine. L\'azione del film si svolge prevalentemente all\'interno dell’inquadratura, mentre i movimenti di macchina sono pochi e impercettibili.
Sicuramente uno dei film meno “noiosi e osceni” di Warhol, pertanto non come Empire che mostra solo la punta dell’Empire State Building per ben otto ore di
un\'unica inquadratura, né come Blow Job dove si vede un ragazzo che gode per una fellatio fatta da un altro attore fuori campo. Vinyl (ma un po’ tutti i film
di Warhol) ricorda un po’ il modo di girare odierno (macchina a mano e digitale), con la differenza che all’epoca non esisteva il digitale e Wharol usava una
16mm affidandosi per lo più ad illuminazione ambientale magari sfruttando la lampada artificiale della sua Bolex. Spesso il sonoro non era di ottima qualità,
ma a Wahorl interessava l’evento in sé ove la necessità del fare cinema superava ampiamente lo sviluppo della narrazione. Era interessato soprattutto
all’atto stesso dell’evento, quasi come una recitazione-verità molto simile agli odierni reality (anzi in un certo senso ne è stato l’anticipatore); cercava
il momento cólto, con i probabili errori degli attori, senza preoccuparsi di guardare “oltre” l’immaginaria parete invisibile dove si trova comodamente
seduto lo spettatore e dove sono collocati i “gobbi” con le battute. Warhol guardava al momento dello svolgersi ineluttabile del senso (come logos
dell’azione ma anche come liberazione dei sensi), voleva immortalare l’azione in fieri colta nel suo divenire “quadro”, abbandonando gli effetti semantici
delle riprese nello “scivolare” lento e inesorabile della pellicola fino alla sua ultima consunzione. Il fatto che in Vinyl vengano nominati gli interpreti
del film oppure che sia chiaramente visibile lo sguardo fuori campo degli attori allo scopo di leggere i cartelli con le battute, testimonia l’attenzione
focalizzata sul “cast” dei conviventi della Factory e in modo particolare sulla vitalità del loro Es. Un cinema “povero” finanziato spesso con la vendita dei
suoi quadri, ma anche un cinema che testimonia la vita della Factory e, attraverso questa, la vanità del vivere moderno, il mondo pop, on the road. Nei suoi
film vediamo Lou Reed (The Velvet Undergound and Nico – Symphony of Sound 1966) , Allen Ginsbourg (Screen Tests 1964-65), persino Bob Dylan (The Bob Dylan
Story, 1966) il quale non autorizzò la pubblicazione del film. Osservare lo spazio teatrale di Vinyl, induce a ingrandire i movimenti, le relazioni
psico-fisiche dei personaggi (che definirei a-personaggi nel senso di \"attori-personaggi\" oppure \"non personaggi\", nonché il vivere tra recitazione e realtà
(gli attori distribuiscono e ingurgitano anfetamine e LSD); obbliga lo sguardo a soffermarsi sull’evento in sé, sul mondo e sulla cultura di un’epoca che fu
di continuo, imprescindibile cambiamento; obbliga a immaginare i rapporti tra Wharol e gli altri componenti della Factory, a ricostruire la vita e le sue
angosce, i suoi dilemmi. Ma incuriosisce anche la sceneggiatura (più che altro un canovaccio) in quanto Vinyl è tratto dal romanzo di Anthony Burgess
\"Un’arancia a orologeria\" da cui sei anni dopo Kubrick trarrà il suo capolavoro: Arancia meccanica.
THE VELVET UNDERGROUND AND NICO (1966)
64 minutes, 16mm, black and white
Original English Version
Director: Andy Warhol
Producer: Andy Warhol
Cinematography: Paul Morrissey
Cameraman: Andy Warhol
Music: The Velvet Underground & Nico
Cast: The Velvet Underground & Nico (Lou Reed, guitar; John Cale, viola and bass guitar; Sterling Morrison, guitar and bass guitar; Nico, maracas,
tambourine); Ari Boulogne, Gerard Malanga, Billy Name, Stephen Shore, Andy Warhol, New York police agents
CARATTERISTICHE DEL DVD9
Durata: 134\'
Lingue: INGLESE - ITALIANO
Sottotitoli: ITALIANO
Formato Video: 4:3
Compressione: NESSUNA
Programmi utilizzati: DVD Decrypter
Contenuti Extra: INTERVISTA A MARIO ZONTA (ANDY WARHOL FOUNDATION)
INTERVISTA A ERNESTO ASSANTE (LA REPUBBLICA)
Inclusi Cover e Booklet
::->NOTA FINALE<-:::
Il DVD viene presentato in formato ISO. Per coloro che non avessero dimestichezza con questo formato preciso che
per la visione può essere utilizzato il classico VLC Media Player, per chi intende masterizzarlo può essere utile il programma free Imgburn
Casa distributrice: RAROVIDEO
Si rammenta che la visione del film VINYL
è vietata ai minori di anni 18
TNTVILLAGE.SCAMBIOETICO.ORG
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Info: |
Per scaricare devi usare un client come uTorrent o Transmission |
AnnounceURL
| http://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce |
Hash | e40245e3e722a0f95820e7a0dbcf2131a23bcb9e |
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Peers |
seeds: 2 ,
leech: 38
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Size | 6.82 GB |
Completato | 13x |
Aggiunto
| 30.08.09 - 23:08:05 |
Uploader | loris2 |
Votazione |
(Voti: 0) |
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