| Categoria bittorrent | PlayStation |
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| Descrizione | 
Genere: Arcade
Sviluppatore: Blitz Games
Publisher: Vivendi Universal
Distributore: Vivendi Universal
Giudizio complessivo: 8
Interfaccia: 7.5
Grafica: 7/8
Sonoro: 7
Giocabilità : 8
Requisiti di sistema: PS2
DIVERTENTE, BEN RITMATO, CON UN CERTO APPEAL PERFINO PER IL TRADIZIONALE frequentatore del mondo videoludico, che non è certo quello cui il titolo si rivolge, Wild Horse Rescue è probabilmente il primo videogioco nel suo genere a raggiungere un alto standard qualitativo. Sviluppato dal team di Blitz Games e pubblicato da Vivendi Unirsal, naturalmente su licenza di Mattel, il prodotto è difatti uno di quei titoli studiati per estendere al giovane pubblico in rosa l’appeal del mondo simulato.
Un settore finora colmo di insuccessi, al punto da far ritenere inconciliabili il linguaggio del videogame con i gusti più accentuatamente femminili delle bambine. Certo Wild Horse Rescue non sarà mai amato dall’hard core gamer, ma, nel suo genere, ha tutte le caratteristiche per lasciare un duraturo e gradevole ricordo.
Oltretutto accostando alla naturale civetteria della bambola più venduta al mondo, l’avventura di una splendida mandria di puledri. Praticamente un must per tutte le piccole cavallerizze o aspiranti tali. L’idea del gioco si sviluppa intorno alle conseguenze impreviste di un terribile temporale. I lampi non si scatenano però intorno alla Maniac Mansion di lucasiana memoria, ma nei paraggi del ben più vezzoso maneggio della Silver Valley Riding School.
Diretta dalla stravagante Mrs. Hepburn, una nonnetta con la passione per il lifting e gli abiti da teenager, la scuola vanta fra le proprie allieve, Barbie e le sue amiche. Guarda caso Teresa e Christie, quelle che, come il sottoscritto è venuto a sapere dopo essersi documentato in un forum dedicato al grande successo di Mattel, sono effettivamente le più snob dell’intera compagnia. E il livello di frivolezza è tale che i cavalli della scuola non rispondono ai colpi del frustino, anzi, l’arnese tanto caro al colonnello Klink (quello degli eroi di Hogan, N.d.R.), non è neppure contemplato.
Gli stalloni, per quanto poderosi, rispondono a dovere ai comandi delle amazzoni virtuali secondo un mistico livello di amicizia. Una sorta di barra di energia, da rimpinguare strigliando e pulendo i cavalli più schizzinosi di cui si abbia memoria. Fatta forse eccezione per quelli parlanti dei Viaggi di Gulliver. Ritornando al dunque, l’avventura ha inizio, ed è una vera e propria avventura, quando dalla recinzione scappano tutti i più giovani e vispi puledri della scuola. A Barbie il compito di recuperarli, in una serie di missioni ben ritmate e della giusta difficoltà per un giovane pubblico come quello cui il gioco si rivolge.
Galoppando lungo percorsi a ostacoli non propriamente agevoli, alle volte costringendo la bionda protagonista a smontare e proseguire a piedi per l’aspro sentiero. Lasciandosi alle spalle dei paesaggi che, pur non rifiniti nel dettaglio, risultano all’occhio piacevoli e armoniosi.
E con qualche puzzle pronto ad animare lo svolgimento del gioco. In ogni istante bisogna comunque ricordarsi che si sta montando in sella a degli equini probabilmente allevati da Lord Brummel in persona. Basta qualche schizzo di fango per veder scendere drammaticamente la barra della fiducia, e non appena se ne avesse l’occasione, sarebbe consigliabile dare al proprio destriero una buona ripulita. Del resto altrettanto sensibile all’estetica e alla pulizia personale è la stessa bionda protagonista, sorridente come l’addetta alle pr di una multinazionale in procinto di presentare l’amministratore delegato a un giornalista importante.
Al punto che, sia essa vestita all’inglese o all’americana, anche nell’emergenza è necessario rivisitare il proprio guardaroba prima di uscire dal ranch. Attività che piacerà sicuramente alle giovani giocatrici. Certo che il contrasto fra la realtà , a suo modo drammatica, della fuga dei puledri, e la civetteria della bionda eroina, rimane comunque una scena degna di una commedia di Billy Wilder. A rendere particolarmente apprezzabile il gioco è però la cura con cui sono stati riprodotti i movimenti dei cavalli, forse la caratteristica meglio accentuata del motore grafico. Il quale non raggiunge purtroppo lo stesso livello nel disegno dei personaggi umani e dello sfondo. Molto variegate invece le modalità di gioco, strutturate su un sistema che sblocca livelli e capi di abbigliamento, per Barbie o per i cavalli, a seconda dei risultati ottenuti.
Discreti i dialoghi, piuttosto povero invece l’accompagnamento sonoro. Il risultato ottenuto rimane comunque sicuramente soddisfacente, e, con un pizzico di rossore, bisogna ammettere di essersi trovati nella situazione di divertirsi veramente. Nonostante il sottoscritto non abbia mai avuto alcuna simpatia neppure per Big Jim.
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| Info: |
Per scaricare devi usare un client come uTorrent o Transmission |
| AnnounceURL
| http://open.tracker.thepiratebay.org/announce |
| Hash | 205b31a70b406f2db3df2a30b6f676148fd30828 |
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| Peers |
seeds: 1 ,
leech: 0
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| Size | 1.19 GB |
| Completato | 0x |
| Aggiunto
| 01.05.08 - 09:05:27 |
| Uploader |  AngelDj |
| Votazione |
 (Voti: 2) |
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(Voti: 2) 
